lunedì 24 dicembre 2012

Natale africano

La source aux Lamantin


Yayeme, ore 13:22

Duccio Wrote:
E' da un po' che non scrivo di mio pugno. Effettivamente è stato un periodo difficile. 
Il sopraggiungere del Natale poi mi ricorda che del simbolo proprio non me ne può fregare di meno, ma mai come oggi mi manca quel delirio di saluti, ritrovi, rincontri, abitudini e tradizioni che è solitamente il mio Natale. 
Ahimè, la famiglia manca!
Non sarò certo scontento del mio primo Natale lontano da casa, ma in questo momento la malinconia assale.
Doveva essere un Natale al sole, oppure una cosa tipo Cristian De Sica "Natale in Senegal", ma alla vigilia neanche il sole c'è. Meglio eh, che ieri c'era un caldo mortale, per fortuna attenuato da un pomeriggio di riunione alla "Source aux Lamantin", molo con amache lussuosissimo circondato da mangrovie, pellicani, martin pescatori e tanti tanti pescetti. 
Un posto idilliaco per assistere ad una riunione del gruppo organizzativo del FestivalDeiVillaggi, che si terrà ad inizio febbraio fra Djilor e Yayeme, e di cui siamo diventati temporaneamente collaboratori.
Proviamo a tenerci occupati, non è facile in un paese dove l'ozio sembra un dovere, ma in realtà soffriamo molto di non trovare terreno fertile per le nostre idee ed aspettative. 
Oggi è una giornata no, ma di solito il giorno dopo va meglio e si torna ad essere combattivi ed entusiasti più che mai!!!
Il braccialetto portafortuna (gris gris) ce lo hanno regalato, speriamo che l'avvento del bambinello possa portare anche a noi un po' di fortuna, oltre che incenso, oro e mirra. 
Passerò la serata col naso all'insù sperando che questa luna luminosa non mi copra la scia della stella da seguire.
Buona vigilia.


Eccoci qui, alle prese con la vigilia!

Prevediamo un Natale abbastanza magro, ma più per scelta volontaria che per effettiva mancanza di materie prime commestibili. Qui, in questo piccolo villaggio Serere del distretto di Fatick, in realtà c'è proprio tutto: verdura, frutta, carne e pesce delizioso!! e il cibo costa talmente poco che più o meno con due euro al giorno riusciamo a mangiare... in sei!!

A dispetto delle potenzialità produttive del luogo, le quantità disponibili sono sempre molto ridotte. Diciamo che, per cultura, ciò che viene prodotto basta a soddisfare il fabbisogno giornaliero, niente di più, niente di meno! 
Così, al mercato trovi piccoli banchi che espongono fieramente: una carota, due cipolle, un cavolo, due patate (di cui una dolce), una melanzana, e qualche peperone. Per quanto riguarda la frutta devi aspettare qualche volenteroso che si è preso la briga di prelevare l'acqua dal pozzo e innaffiare le papaie, gli avocadi, i meloni, le banane, (tutta roba che nasce spontanea!) permettendogli così di crescere in tempi un po' più rapidi! 
A questa "parsimonia" si aggiunge la filosofia che contraddistingue questo popolo, composto in buona parte da musulmani. Oggi ci siamo, domani chissà, quindi insha'allah! ovvero, se oggi ho bisogno di nutrire me e la mia famiglia compro il minimo indispensabile, che domani provvederò al domani. 
Ne consegue che anche nelle "boutique" (piccoli negozi tuttofare) si trova ogni genere di cosa, commestibile e non, ma  sempre in piccole quantità: un sacchetto di zucchero da un etto, bustine contenenti una manciata di sale, una di pepe, una di peperoncino, un po' di caffè solubile, un etto di sapone, minibustine di succhi di frutta, latte in polvere (maledetta Nestlè!!)… 
solo cipolle e riso sono venduti a chili, e guai a farne mancare in casa!!


Cartina del distretto


Così ci prepariamo a trascorrere il Natale con i membri dell'Associazione che ci ospita, a cui abbiamo detto che cucineremo noi..aiuto!! Ci sta che ognuno si presenti con mogli e prole al seguito..(calcoliamo almeno quattro bambini per famiglia!)

Dopo aver scoperto che la farina è reperibile, Duccio si è offerto di fare la pasta fatta in casa, quindi il menù sarà il seguente: fettuccine al ragù, melanzane fritte e macedonia. (Duccio in questo momento è alle prese con la preparazione della carne comprata stamani! Ancora non abbiamo chiaro che razza di animale sia!)
Dopo quasi un mese passato mangiando riso con pollo, riso con verdure, riso con cipolle e riso con pesce non è male!! 

Bon, joyeux Noel à vous tous!





Piroga a Ndangane



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